slt a tous voila je vous est recopier se que vous avez rater
Voilà la suite de la partie 2 :
Descrive i condizioni di vita nel campo, evoca il lavoro e la lotta per avere un pezzo di pane. Mette in evidenza il fatto che gli uomini hanno perso la possibilita di vivere in modo decente.
Hanno perso la loro dignita, sono ridotti a uno stato quasi animale. Lo scrittore oppone le condizione di vita dei deportati a quelle della gente libera. Riprende tutti gli elementi che caratterizzano l’esistenza dei prigionieri e oppone la sicurezza di questo che hanno una casa e questo che hanno l’impossibilita di conoscere pace, paure di morire. Oppone il calore al fango e oppone il cibo caldo alla lotta per mangiare. Primo LEVI sottolinea la fragilita dell’esistenza dei deportati insistando sul fatto che i nazisti possono decidere di ucciderli a tutti momenti. Evoca le donne con la stessa interrogazione che per gli uomini. La risposta è anche evidenta. Sono senza capelli dunque hanno perduto la loro femminita sono senza nome dunque hanno perduto la loro identita senza personalita perché sono solo un numero. Sono senza forza di ricordare non hanno piu passato. Hanno gli occhi vuoti dunque non hanno piu futuro e hanno il grembo freddo dunque sono senza speranza di maternita. L’autore insisto sulla degradazione fisica e morale dei deportati che sono disummanizzate e mostra che subiscano un’ummiliazione quotidiana.
Voilà le debut de la troisieme partie plus le vocabulaire de la strophe
Voc : -comandare=recommander
-scolpire=graver/sculpter
-coricarsi=se coucher
et le debut de la partie
L’autore domanda una riflessione al lettore a proposito dei campi e della messa un causa dell’umanita. Domanda di ricordare che tutto questo è veramente successo.